Questa è la ricetta che faceva sempre la mia mamma. Un piatto tipicamente fiorentino. Proprio perchè composti dallo stesso ripieno dei ravioli ma mancanti della pasta che li avvolge gli gnudi hanno assunto questo nome.
DIFFICOLTA': MEDIA
TEMPI DI PREPARAZIONE: 60'
PORZIONI: 6
INGREDIENTI:
700 g di ricotta fresca
500 g di spinaci freschi
1 uovo
50 g di parmigiano grattugiato
sale q.b.
100 g di farina circa
50 g di burro
Foglie di salvia
PREPARAZIONE:
Lavare e pulire gli spinaci. Lessarli in una pentola di acqua salata, immergeteli non appena bolle e farli cuocere per circa 10‘. Scolarli e strizzarli bene. Tritare gli spinaci con la mezzaluna
e metterli in una zuppiera con la ricotta, l’uovo il parmigiano sale e pepe.
Amalgamare bene.
Con un cucchiaio formare con questo composto delle polpette schiacciate e passarle nella farina. Attenzione l'impasto è molto morbido e tende ad attaccarsi alle mani. Ma non vi preoccupate.
Infarinare un piano da lavoro (io uso la spianatoia in legno) e mettere sopra via via le polpette.
Mettere sul fuoco medio alto una capiente pentola con acqua fredda salata, un goccio di olio per non far attaccare gli gnudi durante la cottura e foglie di salvia e portare ad ebollizione. Nel frattempo in un pentolino mettere il burro con le foglie di salvia, farlo sciogliere su fuoco medio e lasciare da parte. Non appena l’acqua bolle immergere la metà degli gnudi e fateli cuocere finche' non saliranno in superficie. Stesso procedimento per i restanti gnudi. Scolarli molto bene con una schiumarola , metterli via via nei piatti oppure in un vassoio e irrorarli con il burro fuso alla salvia. Spolverizzare con parmigiano reggiano e pepe, servire immediatamente.
Buon Appetito!